Laboratorio della resina

La scelta si è dimostrata vincente, in termini di coinvolgimento ed interesse degli utenti, valorizzazione delle loro potenzialità, anche in disabilità molto gravi, qualità del percorso di ogni utente, qualità dei prodotti realizzati, potenzialità commerciali, lavoro di rete e capacità di coinvolgimento di nuovi partner.

È importante la parte di preparazione dei prelavorati, ad esempio pennellando il legno dei portachiavi con l’impregnante, la fase di raccolta di fiori/foglie in natura durante delle uscite naturalistiche sul territorio, seguita da quella di essicazione di foglie e fiori nelle apposite presse/essicatori, a quella della realizzazione degli stampi con la gomma siliconica, la realizzazione dei manufatti in resina e la loro lucidatura.

Il laboratorio è stato preceduto dall’individuazione dei prodotti da realizzare, che richiedono compiti e manualità diverse, in modo da coinvolgere anche le disabilità più gravi.

Parallelamente è stata avviata la fase di individuazione dei destinatari, alla quale è seguita poi quella di sperimentazione della realizzazione dei manufatti attraverso dei percorsi individualizzati, in funzione delle caratteristiche e potenzialità delle persone coinvolte, che ha richiesto diversi mesi per l’acquisizione della manualità necessaria per realizzare dei prodotti commercializzabili.